Con l'arrivo del fresco viene anche la voglia di un buon dolce consolatorio, caldo e profumato di cannella...cio'che avevo intenzione di fare era un bel strudel di mele...ma perche' non rivisitarlo in modo che possa essere mangiato da tutti, anche da chi deve tenere un occhio su grassi, zuccheri e colesterolo? L'idea era questa e cosi' ho preso la ricetta tradizionale e vi ho eliminato tutti i grassi e sostituito lo zucchero comune con cristalli finissimi di stevia in questo modo ho ottenuto un dolce che puo'esser consumato senza problemi ogni giorno.
Personalmente ho apprezzato il risultato...ora giudicare sta'a voi.
Ingredienti:
Per la pasta:
Un pizzico di sale;
250 gr di farina 00;
100 ml di acqua;
Per il ripieno:
Una manciata di pan grattato;
60 gr di stevia in cristalli;
1 cucchiaio di cannella;
1 kg di mele Gala;
Per la copertura:
Miele di acacia.
Procedimento:
Impastare sale e farina con l'acqua fino ad ottener una palla di pasta elastica.
Avvolgere l'impasto in pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo per mezz'ora.
Intanto lavar le mele, levare il torsolo e tagliarle in piccoli e sottili pezzetti da versare in una ciotola.
Aggiunger la stevia, la cannella e una spolverata di pan grattato.
Mescolar per bene per amalgamar il tutto e accendere il forno a 200 gradi.
Riprendere la pasta e dividerla in 2 parti in quanto basta a fare 2 piccoli strudel.
Stendere la prima parte su di un piano infarinato ottenendo un rettangolo di pasta sottile e versare al centro meta' delle mele.
Richiudere facendo attenzione a non rompere la pasta che essendo sottile e priva di uova e grassi risulta assai fragile e delicata da maneggiare.
A questo punto il dolce potrebbe essere infornato per circa 40 minuti ma devo avvisare che, se, infornato cosi', la sfoglia cotta risultera' croccante e un po' duretta quindi, se volete aggiunger un po' di grasso alla ricetta il momento buono e' questo: procedete spennellando la superficie con un po' di olio di mais o, se siete dei temerari, del burro.
Io l'ho preparato senza questi accorgimenti, passando solo la superficie con una fetta di mela fresca per non far seccare e devo dire che e' venuto morbido e mi e'piaciuto lo stesso ma non tutti potrebbero essere d'accordo.
Dopo 40 minuti di forno il "dolce senza peccato e risentimento", ricoperto con un filo di miele d'acacia, e' pronto per essere gustato con un buon te' o infuso...magari ai frutti rossi.
Io me ne sono mangiata uno intero subito. ..quando si dice essere golosi.
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